Bruxelles lancia il salvagente sull’Alitalia con l’acqua alla gola e dà il via libera al prestito ponte da 400 milioni di euro. Ad annunciarlo è il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, in tv ospite a Otto e mezzo su La7: “L’Europa ha dato l’ok – ha annunciato – a condizione che si faccia un lavoro di vendita”. Come dire insomma, niente regali ma un aiuto momentaneo per tenere in piedi il gruppo ed evitare il peggio.
D’altra parte lo stesso premier Gentiloni qualche giorno fa lo aveva ribadito con un secco: “Non possiamo certo nazionalizzarla”. E oggi è anche arrivata la secca smentita della compagnia aerea tedesca Lufthansa, sulle voce di un possibile interessa per acquisire Alitalia: “Abbiamo una chiara intenzione di non acquistare Alitalia“, ha detto a scanso di equivoci direttore finanziario Ulrik Svensson.