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Cartelle Equitalia: ultime ore per la rottamazione

L’ultimo giorno utile per aderire è venerdì 21 aprile – Attraverso la rottamazione i contribuenti possono estinguere il proprio debito con Equitalia, usufruendo di uno sconto sulle somme dovute.

Cartelle Equitalia: ultime ore per la rottamazione

La rottamazione delle cartelle Equitalia è ormai agli sgoccioli. Venerdì 21 aprile scade il termine entro cui è possibile chiedere all’agenzia di riscossione la “definizione agevolata” delle cartelle esattoriali emesse dal 2000 al 2016. Attraverso la rottamazione i contribuenti hanno l’opportunità di estinguere il proprio debito con Equitalia, usufruendo di uno sconto sulle somme dovute.

Ma cosa bisogna fare? Il contribuente deve presentare la “Dichiarazione di adesione alla definizione agevolata” (modulo DA1) direttamente agli sportelli di Equitalia, oppure inviarlo insieme a una copia del documento di identità alla casella e-mail/pec della Direzione Regionale di Equitalia – Servizi di riscossione di riferimento.

Chi ha già presentato una dichiarazione di adesione per debiti relativi al periodo 2000-2015 e vuole integrarla con gli importi affidati a Equitalia nel 2016 può presentare una nuova dichiarazione integrativa utilizzando lo stesso modulo DA1 e indicando le nuove somme che intende definire.

Dall’operazione lo Stato si attende 7,2 miliardi di incassi in due anni. Il gettito aggiuntivo vero e proprio, rispetto a una configurazione senza sconti, è stimato in 5,1 miliardi da qui al 2019.

Dall’inizio dell’anno – secondo dati aggiornati al 15 aprile – sono stati 5,2 milioni di accessi al portale Equitalia e al momento il 54% delle adesioni è stato presentato via email o web.

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