Altri due arresti per l’attacco di mercoledì a Londra, mentre il conto delle persone che hanno perso la vita nell’attentato sale a cinque. A renderlo noto è la polizia britannica: al momento, secondo il capo dell’antiterrorismo Mark Rowley, nove persone sono in custodia e una donna è stata rilasciata su cauzione.
Fra le vittime dell’attacco c’è anche l’attentatore, noto come Khalid Masood, un islamico nato in Gran Bretagna e già conosciuto con diversi pseudonomi. Il suo vero nome sarebbe Adrian Russell Ajao.
“Le nostre indagini mirano a capire le sue motivazioni, il suo operato”, ha spiegato Rowley, ribadendo che rimane da chiarire se l’attentatore abbia agito da solo. L’uomo, che aveva 52 anni, aveva collezionato in passato una serie di condanne per reati non legati al terrorismo.
Sono, invece, almeno 50 le persone rimaste ferite nell’attacco, secondo le forze dell’ordine britanniche. Due di loro sarebbero ancora in condizioni critiche, una in pericolo di vita.