In occasione del Business Forum Italia-Georgia, SACE (Gruppo Cassa depositi e prestiti) e il fondo d’investimento georgiano
Partnership Fund hanno annunciato la firma di un nuovo accordo di collaborazione destinato ad ampliare le opportunità di business tra i due Paesi.
Nell’ambito dell’intesa, le due società si impegnano a promuovere export e investimenti tra Italia e Georgia attraverso l’individuazione di progetti di comune interesse, lo scambio di informazioni e la condivisione di best practices, inclusa la possibilità di avvalersi di servizi innovativi di advisory e assistenza tecnica per supportare le aziende – principalmente PMI – nello sviluppo di progetti in settori chiave per la crescita delle due economie.
L’accordol firmato dal Presidente di SACE Beniamino Quintieri e dal CEO del Partnership Fund David Saganelidze, completa e si aggiunge alla collaborazione già avviata nel 2015 quando SACE si è aggiudicata un contratto di advisory per la costituzione e l’avvio delle attività della nuova agenzia di export credit georgiana, controllata dal Partnership Fund, cui ha fornito servizi di consulenza e un programma di formazione tecnica con l’obiettivo di trasferire gli strumenti e il know-how necessari a sostenere le imprese georgiane nello sviluppo di attività di export.
“Con questa iniziativa aggiungiamo un nuovo tassello alla preziosa partnership con il Fondo georgiano e ci impegniamo a supportare attivamente i rapporti economico-commerciali tra Italia e Georgia, per contribuire all’identificazione di nuove opportunità cross-border a tutto vantaggio delle nostre imprese” – ha dichiarato Beniamino Quintieri.
David Saganelidze ha accolto con entusiasmo il nuovo accordo dicendo che “rafforzerà la cooperazione iniziata due anni fa, quando abbiamo incaricato SACE come advisor per la creazione dell’agenzia di export credit georgiana attraverso cui oggi siamo in grado di supportare concretamente i percorsi di internazionalizzazione delle nostre imprese”.
In controtendenza rispetto al complesso quadro regionale, la Georgia è oggi una delle economie più dinamiche del Caucaso con un tasso di crescita del Pil che si avvicina al 3% e un business climate in costante miglioramento grazie alle riforme promosse dal governo volte ad una maggiore differenziazione dell’economia. Non a caso, l’export italiano nel Paese cresce a ritmi sostenuti (+37% nei primi dieci mesi del 2016) e si profilano interessanti opportunità per le imprese italiane soprattutto nei settori dell’energia, dell’agro-business, della trasformazione alimentare, della gomma e plastica e del packaging.