Lactalis alza il prezzo dell’Opa su Parmalat. Sofil, la società del gruppo francese che porta avanti l’operazione, ha infatti annunciato in una nota di aver incrementato da 2,80 a 3,00 euro il corrispettivo per ognuna delle azioni ordinarie di Parmalat, già posseduta all’87% dal gruppo francese.
Il ritocco è stato reso necessario dall’opposizione di alcuni fondi, su tutti Amber Capital, e dalle adesioni a singhiozzo all’offerta. Dopo il rilancio di Lactalis, il titolo di Parmalat ha iniziato a correre, registrando rialzi superiori al 5%, che portano il titolo pochi centesimi oltre la soglia dell’offerta.
Un’offerta che, comunque, come recita la nota diffusa dal gruppo francese, “incorpora un premio del 16,2% circa rispetto al prezzo ufficiale del titolo Parmalat registrato in data 23 dicembre 2016 (giorno di borsa aperta antecedente l’annuncio dell’Offerta), pari ad euro 2,582, nonché del 19,2% sull’ultimo mese, del 23% sui tre mesi, del 25,7% sui sei mesi e del 26,2% sui dodici mesi”. Con la nuova offerta, per acquistare tutte le azioni della società di Collecchio Lactalis sborserebbe 862 milioni di euro.
Adesso diventa più difficile rifiutare le condizioni offerte dal gruppo francese, sostanzialmente in linea con il prezzo obiettivo fissato dagli analisti, che consigliano, dunque, di aderire all’offerta.
