Altre complicazioni in casa Fininvest. Ma stavolta Mediaset e Vivendì non c’entrano nulla. A destare preoccupazione è invece il Milan. Nel corso delle ultime ore, sembra che il consorzio cinese guidato da Yonghong Li abbia fatto una proposta che piacerebbe molto poco alla famiglia Berlusconi.
L’ipotesi messa in campo riguarda la possibilità di pagare a rate la terza tranche dei pagamenti di Sino Europe Sports, pari a 420 milioni, per acquisire la proprietà del club rossonero, dopo i 200 milioni versati come caparra pochi mesi fa. Il motivo sarebbe da ricondurre alla difficoltà di reperire l’intera somma necessaria per chiudere definitivamente la questione poiché alcuni soggetti aderenti al consorzio si sarebbero sfilati dal ruolo di soci-investitori riservandosi la possibilità di finanziare il progetto.
Attualmente Li starebbe cercando di convincere Fininvest a concedere un’ulteriore dilazione dei pagamenti e delle scadenze (fissate al 3 marzo) e fra qualche ora si saprà come stanno andando le trattative. A questo punto però, una partita che sembrava già chiusa rischia di riaprirsi.
Il closing torna di nuovo in pericolo. In ogni caso, al momento è confermata per venerdì mattina l’assemblea dei soci, come annunciato ufficialmente dal club. “AC Milan informa che, in considerazione di quanto comunicato alla società dall’azionista di maggioranza Fininvest S.p.A. – si legge nella nota della società – l’assemblea dei soci avrà luogo in seconda convocazione il 3 marzo 2017 alle ore 09.30 presso Casa Milan”.
