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Strage di Viareggio: 7 anni a Moretti

A Michele Elia e Vincenzo Soprano i giudici hanno invece deciso di comminare una condanna a 7 anni e 7 mesi, il dirigente di Rfi Giulio Margarita è stato condannato a 6 anni e 6 mesi. I quattro erano imputati insieme ad altre 29 persone.

Strage di Viareggio: 7 anni a Moretti

E’ arrivata l’attesa sentenza relativa al processo per la strage di Viareggio. Mauro Moretti, ex amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato oggi ad di Leonardo-Finmeccanica, è stato condannato in primo grado a 7 anni. A Michele Elia, all’epoca ad di Rete Ferroviaria Italiana, e Vincenzo Soprano, ex numero uno di Trenitalia e di Fs Logistica, i giudici hanno invece deciso di comminare una condanna a 7 anni e 7 mesi, il dirigente di Rfi Giulio Margarita è stato condannato a 6 anni e 6 mesi. I quattro erano imputati insieme ad altre 29 persone. L’accusa aveva chiesto 16 anni per Moretti e 15 per Elia.

La sentenza si riferisce a quanto accaduto nella notte del 29 giugno 2009 a Viareggio, quando un treno merci che trasportava 14 cisterne, ciascuna delle quali carica di 40 mila litri di gpl, gas di petrolio liquefatto è deragliato poco fuori dalla stazione di Viareggio e si è in parte rovesciato sui binari causando una vera e propria strage che costò la vita a 32 persone. Il collegio giudicante è presieduto da Gerardo Boragine e composto fa Nidia Genovese e Valeria Marino.

I giudici hanno fatto cadere alcune imputazioni contestate ai manager delle partecipate statali perché “il fatto non sussiste”. Moretti, in base a quanto spiegato dai suoi avvocati, è stato assolto come amministratore delegato di Ferrovie, ma condannato come ex amministratore delegato di Rfi. Per tutti e 33 gli imputati le accuse andavano, a vario titolo, da disastro ferroviario, omicidio colposo plurimo, incendio colposo e lesioni colpose. Tra le 9 società imputate, assolti anche Ferrovie dello Stato e Fs Logistica, mentre vengono condannate Rfi e Trenitalia.

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