Sono almeno 39 i morti, tra cui 16 stranieri, e 40 i feriti di un gravissimo attentato compiuto poco dopo la mezzanotte di capodanno nel night club “Reina” nel cuore di Istanbul, dove l’attentatore, vestito da Babbo Natale, ha aperto il fuoco all’impazzata e a caso sulla folla e si è poi dato alla fuga.
Il locale, molto conosciuto,si trova nel quartiere di Besiktas, sulla riva del Bosforo dalla parte europea. Dopo oltre 30 ore, l’attacco è stato rivendicato dall’Isis. Le indagini delle forze di sicurezza turche avevano già attribuito l’attentato ai combattenti del califfato.
C’era anche un gruppo di giovani italiani nel nightclub, secondo quanto riporta la tv locale modenese Trc-Telemodena. Per la tv, la compagnia italiana, che stava festeggiando il Capodanno, è riuscita a scampare alla strage gettandosi a terra quando i primi spari nel locale hanno fatto scattare il panico. Alcuni di loro, avrebbero riportato solo lievi escoriazioni nella calca. Si tratterebbe di tre modenesi e altri amici di Brescia e Palermo, in Turchia per lavoro.