Nonostante i timori legati ai potenziali effetti negativi della Brexit, Londra si conferma la capitale europea dell’high-tech. Facebook ha infatti annunciato nella mattinata di Lunedì 21 novembre di voler assumere 500 nuovi dipendenti, che si andranno ad aggiungere ai 1000 lavoratori già presenti sul territorio.
Entro il 2017, le assunzioni saranno accompagnate dall’apertura del nuovo quartier generale, già in costruzione, nel centralissimo quartiere di Fitzrovia.
La nuova sede sarà la seconda più grande d’Europa per dimensioni, dopo quella di Dublino, ma la prima fuori dagli Stati Uniti per concentrazione di sviluppatori.
L’annuncio segue di pochi giorni quello di Google, altro colosso del settore high-tech, che a sua volta ha deciso di aprire una nuova, più grande sede nella capitale inglese. I due investimenti sembrano smentire le preoccupazioni per le quali, in seguito alla vittoria del “leave”, le grandi società tecnologiche avrebbero sospeso i loro piani in UK.
Parole di soddisfazione arrivano dal sindaco londinese Sadiq Khan, per il quale la decisione di Facebook rappresenta “l’ulteriore evidenza che la forza di Londra come hub tecnologico continua a espandersi”.