Sanzioni per 850 mila euro da parte della Consob per abusi di mercato relativi all’Opa di Lvmh (Louis Vuitton) su Bulgari nel 2011. E’ quanto si legge sul Bollettino pubblicato oggi, mercoledì, sul sito della Commissione che ha sanzionato il direttore generale delegato di Lvmh Antonio Belloni, il ticinese Alessandro Sonvico e Pentagram, la società di investimenti svizzera di cui quest’ultimo è partner.
Nel dettaglio, a Belloni è stata applicata una sanzione amministrativa di 350mila euro, oltre ad una sanzione interdittiva accessoria di 8 mesi; a Sonvico, in virtù di alcune raccomandazioni d’investimento, una sanzione di 350mila euro, a cui se ne aggiunge un ulteriore da 150mila euro ingiunta a Pentagram, in qualità di soggetto responsabile in solido.
Sulla questione è arrivata la replica di Lvmh che, tramite una nota, fa sapere che: “Il gruppo LVMH ha appreso del provvedimento amministrativo della Consob nei confronti del dott. Antonio Belloni, il quale ha immediatamente deciso di ricorrere in appello di fronte alla Corte competente”.
“LVMH – continua il comunicato-, che è stata sempre informata dal dott. Belloni del procedimento in corso, resta serena quanto al suo esito finale e rinnova tutta la propria fiducia al suo Direttore Generale Delegato, il cui comportamento nel Gruppo è sempre stato caratterizzato da lealtà, trasparenza e correttezza, dal suo arrivo nel 2011. Nessun incarico esercitato dal dott. Belloni è influenzato da questa decisione”.
I legali che assistono il dott. Belloni, hanno inoltre dichiarato che: “Il dott. Belloni prende atto del provvedimento amministrativo della Consob. Lo impugnerà contestando in ogni punto i fatti che gli sono attribuiti. Il dott. Belloni è amareggiato per questo provvedimento che ritiene ingiusto, ma con la serenità di chi non ha commesso nulla di irreprensibile”.