Equita annuncia il primo investimento del suo fondo chiuso di private debt, Equita Private Debt Fund. Il fondo ha sottoscritto la prima tranche di un’emissione obbligazionaria sino a complessivi €5 milioni, emessa dalla società Schema L, controllante il Gruppo Lameplast, nell’ambito dell’acquisizione del 100% del capitale del Gruppo da parte del fondo di private equity Aksìa.
Il Gruppo Lameplast è attivo nel mercato italiano ed europeo nel settore della preparazione, riempimento e packaging di prodotti farmaceutici, dispositivi medici e cosmetici; il Gruppo, attivo da oltre quarant’anni, ha realizzato nel 2015 un fatturato di circa €45
milioni attraverso due aziende italiane, Lameplast S.p.A. e COC Farmaceutici S.r.l. e la filiale commerciale LF of America negli Stati
Uniti.
Lameplast realizza contenitori monodose e strip multi-dose, flaconi, contagocce e altre tipologie di packaging in plastica; le oltre 30 linee di stampaggio producono ogni anno 350 milioni di unità, ottenute con tecnologie all’avanguardia, per molti player dell’industria farmaceutica e cosmetica.
Con 25 anni di esperienza nel settore farmaceutico, COC Farmaceutici offre un servizio di produzione per conto terzi, dalla ricerca scientifica alla realizzazione del prodotto fino al riempimento dei contenitori.
Il fondo di private equity Aksìa, che ha investito in Lameplast mediante il fondo Aksìa Capital IV, intende conferire ulteriore slancio al Gruppo, rafforzando in particolare il business su scala globale facendo leva sul know-how dello stesso e sulla consolidata esperienza del nuovo management che ha investito a fianco del fondo nell’operazione.
L’investimento in Lameplast riflette la strategia del fondo, dedicato ad investimenti in obbligazioni ed equity emesse da aziende
industriali italiane di medie dimensioni, caratterizzate da forte posizionamento competitivo, vocazione all’export e stabile generazione di cassa.
«Lameplast – commenta Paolo Pendenza, gestore del Fondo – rappresenta un target ideale per un investimento di questo tipo, grazie alla stabilità dei suoi ricavi, all’ottima generazione di cassa e leva finanziaria contenuta. testimonia la complementarietà del private debt rispetto al canale bancario e dimostra la capacità di Equita di generare opportunità d’investimento a soli quattro mesi dal primo Closing del Fondo».
«Siamo molto soddisfatti di quest’operazione – dice Alessandro Profumo, presidente di Equita – in quanto pienamente coerente con gli obiettivi d’investimento del Fondo e con la nostra vocazione ad accompagnare le aziende italiane nel sentiero di crescita con una molteplicità di strumenti»
