Inizia molto male la settimana delle Borse europee. A metà mattina si intensificano le vendite sui listini azionari continentali, che mostrano cali compresi tra l’1% e il 2%. Mentre Londra registra la flessione più contenuta (-1,24%), Milano e Madrid sono le peggiori e arretrano rispettivamente del 2,05% e del 2,09%. Parigi e Francoforte scendono dell’1,8%. Banche, energia e assicurazioni sono i comparti più penalizzati in tutta Europa.
L’andamento dei listini non è stato scosso dalla pubblicazione dell’indice Ifo, che misura la fiducia delle imprese tedesche nel mese di settembre: l’indagine ha mostrato un miglioramento a 109,5 punti superiore alle previsioni degli analisti.
In fondo al Ftse Mib viaggiano Saipem (-4,97%), Unipol (-4,38%), Banco Popolare (-4,28%), Ubi Banca (-4,19%) e Bpm (-3,99%).
A Piazza Affari solo Recordati viaggia in controtendenza (+0,9%) tra i quaranta titoli dell’indice principale.
Tiene anche Italcementi nell’ultima settimana disponibile per l’adesione all’offerta pubblica d’acquisto lanciata da HeidelbergCement. In base ai dati ufficiali di venerdì, l’offerta, promossa sul 55% del gruppo italiano, ha raccolto un’adesione pari al 15,8% delle azioni interessate dall’Opa.