Due italiani e un canadese sono stati rapiti nel Sud della Libia. Lo ha confermato la Farnesina, che segue attentamente il caso.
I due italiani sono lavoratori dell’azienda piemontese Con.I.Cos. ed erano impegnati nel rifacimento della pista dell’aeroporto di Ghat, nella provincia di Fezzan, nei cui pressi sono stati sequestrati. La provincia è sotto il controllo del Governo di accordo nazionale riconosciuto dagli usa
Finora non è giunta alcuna rivendicazione, il che fa supporre che si tratti di un sequestro a scopo di estorsione, ma non c’è nessuna conferma.”Stiamo effettuando ogni sforzo per conoscere il gruppo dei sequestratori e il luogo in cui sono tenuti i rapiti” ha dichiarato il sindaco di Ghat.
Purtroppo non è la prima volta che avvengono sequestri nella tormentata Libia.