I dati Usa sul mercato del lavoro deludono le attese. Il Dipartimento del Lavoro americano ha reso noto che nel mese di agosto i nuovi posti di lavoro, nei settori non agricoli, sono aumentati di 151 mila unità. Il dato è nettamente inferiore alle attese degli analisti che si aspettavano una crescita di 180 mila impieghi. Rivista al rialzo la rilevazione di luglio a 275 mila impieghi dai 255 mila precedenti.
Il tasso di disoccupazione si attesta al 4,9%, stabile rispetto alla rilevazione precedente. Gli analisti si attendevano un miglioramento al 4,8%. Cresce dello 0,1% il salario orario medio a fronte di una crescita dello 0,3% su base mensile del mese precedente.
I future del Dow Jones salgono di 62 punti, lo 0,34%, contro il calo di 8 punti precedente al rapporto. I future dell’S&P 500 aumentano di 7,25 punti, lo 0,33%, contro una flessione di 2,25 punti registrata prima del dato. I contratti del Nasdaq aggiungono 19,25 punti, lo 0,40% mentre prima delle 14.30 italiane salivano di 1,75 punti. I dati sul lavoro potrebbe nuovamente allontanare il rialzo di tassi da parte della Federal Reserve