Lutto nazionale e funerali di Stato, stasera alle 18 ad Amatrice, per le vittime del terremoto che nella cittadina laziale ha ucciso 231 persone mentre 292 sono, al momento, le vittime complessivamente nelle diverse aree colpite dalle scosse del 24 agosto. Fervono i preparativi per accogliere parenti, amici e personalità nonostante le difficoltà di collegamento. Alla cerimonia parteciperanno il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il premier Matteo Renzi e ci sarà anche il presidente della Regione Lazio Zingaretti.
La decisione di spostare i funerali a Rieti, più facile da raggiungere, aveva provocato le proteste degli abitanti e così Renzi ha deciso di ascoltare le loro richieste e riportato le esequie ad Amatrice.
In queste ore è in corso la realizzazione dell tensostruttura che ospiterà la cerimonia rivolta a tutti – ha precisato la Protezione civile – anche se poi sta alle famiglie scegliere se presenziare o optare per la formula privata, cosa che alcuni hanno già fatto tenendo le esequie a Roma. Al momento sono attese 37 salme.
Sulla cerimonia potrebbe incombere un’ondata di maltempo. Forti piogge sono infatti previste nel pomeriggio di martedì sulle zone colpite dal sisma
