Dal basket alla finanza. Dopo 20 anni di canestri e record che lo hanno consacrato nell’olimpo dell’Nba, Kobe Bryant si dedica ad una nuova ed esaltante sfida che, stavolta, non ha nulla a che fare con la pallacanestro.
5 titoli Nba vinti, 18 convocazioni all’All Star Game, 33mila punti segnati, più di leggende come Magic Jonhson e Kareem Abdul-Jabbar, all’ex stella dei Lakers i numeri di certo non mancano. Oggi, a pochi mesi dal ritiro, l’ex cestista ha presentato al mondo quello che sarà il suo presente e il suo futuro: venture capitalist.
Secondo quanto riportato Wall Street Journal, Bryant ha unito le forze con l’imprenditore Jeff Stibel creando il fondo Bryant Stibel: basato nell’area di Los Angeles, avrà una dotazione di 100 milioni di dollari interamente finanziati dai due partner (che al momento non cercano sottoscrittori esterni) e punterà a investire in società attive nella tecnologia, nel mondo dei media e nel settore dei dati.
Impossibile non riportare una curiosità: il logo del fondo è stato disegnato dallo stesso Bryant che afferma di essersi ispirato ai tasti di un pianoforte.