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Rio 2016, tris di medaglie: ora sono 15

Nella giornata di venerdì l’Italia ha conquistato una medaglia per ogni metallo: prima il bronzo nel canottaggio (4 senza maschile), poi la doppietta Bacosi-Cainero nel tiro a volo femminile – Ora il totale dice 15, con 4 ori – Nel weekend attesi Paltrinieri e la Cagnotto, ma abbiamo anche altre carte da medaglia.

Rio 2016, tris di medaglie: ora sono 15

Nonostante qualche delusione di troppo, in particolare la medaglia di legno nella scherma (fioretto maschile a squadre) ma anche con tiro a segno e tiro con l’arco, l’Italia nella giornata di venerdì 12 agosto si porta a casa ben tre medaglie alle Olimpiadi di Rio 2016. Una per ogni metallo: l’oro dell’esordiente Diana Bacosi nel tiro a volo, specialità skeet, dove in finale ha sconfitto l’altra azzurra Chiara Cainero, già medaglia d’oro a Pechino 2008 in questa gara, mentre nella mattinata brasiliana era arrivato il bellissimo bronzo del canottaggio, nella finale del 4 senza maschile con Giuseppe Vicino, Matteo Castaldo, Matteo Lodo e Domenico Montrone che hanno fatto una grande rimonta evitando all’Italia l’ennesimo quarto posto.

Ora le medaglie azzurre sono 15: 4 ori, 7 argenti e 4 bronzi. Siamo per la prima volta scivolati fuori dalla top ten del medagliere generale, ma il bilancio è al momento in linea con le attese e con la performance di Londra 2012, anche se forse manca qualcosa dalla scherma, che per la prima volta dopo tantissimi anni ha contribuito al bottino azzurro con sole due medaglie.

Nella giornata di sabato 13 agosto potrebbero però arrivare altri podi: ci sarà in particolare, nella notte italiana tra sabato e domenica, l’attesissima finale dei 1500 stile libero, alla quale Gregorio Paltrinieri si presenta da favorito e col miglior tempo delle qualificazioni. Qualificato alla finale anche Gabriele Detti, già bronzo nei 400 sl, col quinto tempo. Venerdì si è anche qualificata per la semifinale dei tuffi dal trampolino da 3 metri Tania Cagnotto: la semifinale è sabato, la gara per le medaglie domenica alle 21 italiane. Tornando a sabato, c’è qualche carta da medaglia anche nello skeet maschile, ma le speranze migliori sono di nuovo per domenica 14, con l’ultimo atto della scherma con la spada maschile a squadre, il tiro a segno con la carabina e appunto Tania Cagnotto, in caso di qualificazione.

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