Il Tar del Lazio ha deciso di non sospendere il comunicato con il quale la Consob, lo scorso 22 luglio, non ha ritenuto “sussistenti i presupposti per la sospensione cautelare dell’offerta Cairo su Rcs”.
Con tre decreti monocratici, i giudici amministrativi hanno respinto le richieste presentate da International Media Holding, Diego Della Valle (DiVi) e Pirelli, fissando parallelamente l’udienza di discussione dei ricorsi in camera di consiglio per il prossimo 30 agosto.
I tre soci contestavano la decisione dell’Autorità di bloccare qualsiasi tipo di rivendicazione, una scelta che, secondo Della Valle, ha posto in essere una “mancanza pesante” da parte di Consob che avrebbe dovuto “fare chiarezza” e “prendersi la responsabilità di dirci in modo compiuto come stanno cose a norma di legge e farlo in tempi rapidi. Dobbiamo essere sicuri che ci siano controllori agili e precisi: io voglio andare fino in fondo, voglio che ci dicano la verità”.
Il Tar del Lazio ha inoltre ordinato alla Consob di depositare in giudizio entro cinque giorni “la copia del verbale (o dei verbali) della seduta (o delle sedute) in cui la Commissione ha esaminato gli esposti pervenuti sulla questione e delle eventuali successive deliberazioni”.