La passerella galleggiante sul lago d’Iseo, ideata dall’artista di origine bulgara Christo, chiude per sempre domenica 3 luglio. Addio dunque a “The Floating Piers” (i moli galleggianti), il nome dell’installazione artistica che in queste due settimane di apertura al pubblico è diventata una vera e propria icona. L’opera è composta da pontili a pelo d’acqua larghi 16 metri e alti 50 centimetri, formati da 200.000 cubi in polietilene ad alta densità e coperti da 70mila metri quadri di tessuto: ora verrà tutto smantellato e i materiali riciclati, dunque la performance non sarà più replicata né i pezzi venduti.
Il lago d’Iseo è tra le province di Bergamo e Brescia, a circa 100 chilometri da Milano e 200 da Venezia. Nei primi giorni dopo l’inaugurazione ci sono stati un po’ di disagi e qualche lunga coda al caldo, dovuta al gran numero di visitatori: si stima che in 14 giorni l’opera sia stata visitata da circa un milione di persone.
