Il reddito di cittadinanza, tanto caro al Movimento 5 Stelle e ad altre forze politiche minori, è “insostenibile”. A bocciarlo senza mezzi termini è il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, che ieri è intervenuto al Festival dell’Economia di Trento.
“Un reddito minimo universale di 500 euro mensili a cittadino per 12 mesi vale il 20% del Pil: non è possibile, non è la risposta dal punto di vista finanziario” ha spiegato il Governatore.
Con buona pace della Svizzera che oggi terrà un referendum sul reddito di cittadinanza che forze di opposizione propongono di elevare a 2.500 franchi (2.250 euro) a testa.