La proroga per la consegna del modello 730 è in arrivo, ma nemmeno quest’anno riguarderà tutti. Lavoratori dipendenti e pensionati avranno due settimane di tempo in più: potranno delegare Caf o professionisti abilitati (consulenti del lavoro, commercialisti, ragionieri o periti commerciali) alla presentazione della propria dichiarazione dei redditi 2016 entro il prossimo venerdì 22 luglio, a condizione però che entro il 7 luglio (la precedente scadenza) l’intermediario abbia già trasmesso all’Agenzia delle Entrate l’80% dei modelli 730 presi in carico. Lo prevede un decreto del Presidente del Consiglio atteso oggi in Consiglio dei ministri.
Resta da chiarire se il rinvio interesserà anche i contribuenti che presentano il 730 da soli, senza ricorrere all’assistenza fiscale. Lo scorso anno l’Agenzia delle Entrate aveva riconosciuto questa possibilità in via amministrativa con la circolare 26/E/2015.
In ogni caso, c’è da tenere presente una controindicazione: i contribuenti i cui modelli 730 saranno inviati fra il 7 e 22 luglio rischiano di vedersi ricapitare i rimborsi in busta paga o nella pensione il mese successivo.
La proroga per il 730 era stata chiesta da una risoluzione presentata dal deputato Pd Franco Ribaudo e approvata all’unanimità lo scorso 6 aprile dalla commissione Finanze della Camera.