La rassegna, curata da Luciano Caramel, Luca Missoni ed Emma Zanella, organizzata dal MA*GA, da FTM e dell’Archivio Missoni, col supporto di The Woolmark Company, presenta 40 opere di artisti europei del Novecento, tra cui Gino Severini, Lucio Fontana e Sonia Delaunay – alcune delle quali esposte per la prima volta in Inghilterra – che hanno influenzato il lungo viaggio culturale e artistico di Ottavio e Rosita Missoni.
Il percorso propone inoltre una selezione di look creati dal 1953 da Rosita Missoni e dal 1997 da Angela Missoni, oltre a studi tessili inediti, dipinti e arazzi di Ottavio Missoni.
“È una mostra importante – sottolinea Celia Joicey, direttore del Fashion and Textile Museum – che permette di conoscere a fondo la storia di Missoni. Il connubio tra moda e arte è sempre entusiasmante e questa esposizione evidenzia l’importante dialogo tra artisti, designer e industria del dopoguerra. È un privilegio per il Fashion and Textile Museum essere il primo spazio internazionale che ospita MISSONI, L’ARTE, IL COLORE e questo dimostra ancora una volta come Londra sia capitale della moda e importante polo culturale”.
Dal canto suo, Emma Zanella, direttore del MA*GA, dichiara che “Siamo entusiasti che la collezione di arte moderna del Museo venga esposta per la prima volta nel Regno Unito. Gallarate è la città dove i Missoni hanno avviato la loro attività nel 1953 e presentare la Mostra a Londra è l’occasione per esplorare l’arte, la moda e i tessuti italiani su un palcoscenico internazionale.”
“Questa mostra – ricorda Luca Missoni, direttore dell’Archivio Missoni – illustra il processo creativo attraverso il quale la maglieria si trasforma in moda. È sempre una grande sfida riscoprire il potenziale della nostra colorata eredità capace di creare esperienze uniche e positive. Sono felice che The Woolmark Company sia il nostro partner in questa mostra a Londra. La lana è un elemento essenziale del nostro lavoro, al punto che è diventata praticamente sinonimo di Missoni: Missoni, maglia, lana; lana, maglia, Missoni.”