Brutte notizie dall’economia spagnola. In una fase già segnata da una forte incertezza politica (si tornerà alle urne a giugno), la disoccupazione è tornata a salire – per quanto lievemente – per la prima volta dopo un intero anno di tendenza positiva del mercato del lavoro: nel primo trimestre il tasso è salito al 21%, dal 20,9 dei tre mesi precedenti.
L’istituto Nazionale di Statistica Ine ha comunicato che il numero dei senza lavoro è aumentato di 11.900 unità tra gennaio e marzo portando il totale a 4,8 milioni.
Nell’ultimo rilevamento, a fine 2015, il dato era sceso al minimo dal 2011. Nulla di allarmante, comunque, secondo il Financial Times, che spiega che quello invernale è tradizionalmente il periodo più debole per il mercato del lavoro: “Il numero totale dei lavoratori occupati è sceso di 64.400 unità a 18.03 milioni, comunque ancora due milioni in più rispetto al minimo storico toccato durante la recessione”.