E’ l’ora di tornare a vincere. Il Napoli di Sarri non ha altra scelta: se vuole davvero restare in corsa per lo scudetto deve battere il Chievo (ore 20.45) a tutti i costi. Viceversa, oltre a rischiare di perdere ulteriore terreno dalla Juventus, gli azzurri si ritroverebbero ufficialmente in crisi, piantonati dalla Roma (ora a soli 2 punti) anche per il secondo posto: condizione incredibile per chi,fino a poche settimane fa, volava sulle ali dell’entusiasmo, e dunque da scongiurare a tutti i costi.
“Per noi lo scudetto è un sogno ma a volte i sogni si avverano – il pensiero di Sarri. – Ci sono momenti in cui la percentuale realizzativa cala e subito si parla di problema fisico. Io posso solo dire che con la Fiorentina abbiamo fatto 12 chilometri di media e migliorato i nostri numeri sull’accelerazione. Mi dà fastidio vedere come possano cambiare i giudizi in base a un tiro deviato, d’altronde c’è chi deve vendere i giornali e può sparare cazzate in televisione”.
Una presa di posizione forte quella del tecnico azzurro, in controtendenza però con quanto accaduto in campo. Gli ultimi risultati (2 punti raccolti tra Juve, Milan e Fiorentina, oltre all’eliminazione dall’Europa League) hanno frenato una corsa che sembrava inarrestabile, tanto che i bianconeri hanno recuperato ben 4 punti in poche settimane. Ecco perché battere il Chievo diventa assolutamente indispensabile, altrimenti il sogno scudetto rischierebbe di diventare una vera e propria utopia.
“Dobbiamo vincere – ha confermato Sarri. – Non sarà una partita facile, loro hanno fisicità e aggressività, inoltre fuori casa hanno buoni numeri. Ai tifosi però dico che ce la metteremo tutta fino alla fine, devono stare sereni e continuare a sostenerci”. Il San Paolo, una volta finito il tour de force, si aspetta di rivedere il bel Napoli di qualche tempo fa, anche perché in campo torneranno i titolarissimi. Eccezion fatta per lo squalificato Albiol, Sarri potrà contare su tutti i suoi uomini migliori.
Il suo 4-3-3 vedrà Reina in porta, Hysaj, Chiriches, Koulibaly e Ghoulam in difesa, Allan, Jorginho e Hamsik a centrocampo, Callejon, Higuain e Insigne in attacco. Maran, ormai praticamente salvo dopo la vittoria sul Genoa di domenica scorsa (i punti di vantaggio sul Frosinoneterzultimo sono 11), risponderà con il solito 4-3-1-2: Bizzarri in porta, Frey, Dainelli, Cesar e Cacciatore in difesa, Castro, Radovanovic e Hetemaj a centrocampo, Birsa sulla trequarti alle spalledella coppia d’attacco Mpoku-Pellissier.
