Addio a Marcello De Cecco, economista brillante e spesso fuori dal coro, scomparso ieri all’età di 78 anni. Nato a Lanciano, si era laureato in Giurisprudenza a Parma e in Economia a Cambridge e ha insegnato in numerosi atenei nazionali e non (Norwich, Siena, Firenze, Roma). E’ stato anche ordinario di Storia della finanza e della moneta alla Scuola Normale di Pisa e ha collaborato con la Banca d’Italia e il Fondo Monetario Internazionale.
Di interessi poliedrici, De Cecco si è spesso occupato di problemi di teoria, politica e storia monetaria e finanziaria nonchè di funzionamento dei mercati. Oltre a numerose pubblicazioni (“Ma cos’è questa crisi. L’Italia, l’Europa e la seconda globalizzazione” è stato il suo ultimo libro, pubblicato da Donzelli nel 2013), De Cecco era anche un arguto opinionista, non privo di ironia e di passione civile: decennale la sua collaborazione all’inserto economico de “La Repubblica”, “Affari&Finanza”.