Il Quirinale taglia le spese. Nel Bilancio di previsione del Colle pubblicato stamani, la novità principale è quella relativa alle spese, in calo del 2% rispetto all’anno precedente, da 241 a 236 milioni di euro per un taglio, quindi di 5 milioni di euro nel primo anno della presidenza di Sergio Mattarella.
La principale voce di spesa per il Colle restano le retribuzioni, che coprono il 50,86% del totale, in calo dell’1,84% rispetto alle previsioni grazie ad alcuni interventi di contenimento, come il divieto di cumulo dei trattamenti economici e i limiti retributivi per il personale di staff e di ruolo.
Diminuisce la spesa per beni e servizi, pari a circa 21 milioni, in flessione del 5% rispetto alla previsione 2015 mentre nel biennio fino al 2018 tenderà a scendere ancora dell’1,42% e dell’1% circa nel 2018. Le tasse pagate dal Colle, invece, superano i 10 milioni di euro, di cui 9 milioni e mezzo di Irap e 630mila euro di altre imposte.
