Il consiglio d’amministrazione di Alitalia, che si è riunito giovedì 25 febbraio nel quartier generale di Fiumicino, ha conferito al nuovo amministratore delegato, Cramer Ball, tutte le deleghe precedentemente detenute ad interim dal presidente Luca Cordero di Montezemolo. Il nuovo ad sarà operativo dal prossimo 7 marzo.
Il Cda ha confermato anche l’obiettivo di tornare in utile nel 2017, prendendo atto “con soddisfazione che i conti del 2015 e i primi mesi del 2016 restano in linea con le previsioni – si legge nella nota –. Il Consiglio ha anche riscontrato con favore che lo sviluppo di rotte intercontinentali prosegue come programmato. Esso prevede per quest’anno l’avvio dei nuovi collegamenti per Santiago del Cile (dal primo maggio) e Città del Messico (dal 16 giugno). Il Cda ha infine constatato con soddisfazione il significativo miglioramento nella puntualità dei voli, nella qualità dei servizi di terra e di bordo”. L’esercizio 2015 dovrebbe essersi chiusi con perdite entro i 200 milioni di euro.
Quanto alle voci circolate sulla stampa tedesca su una possibile integrazione fra Alitalia e Air Berlin, “non commentiamo le indiscrezioni”, ha detto Montezemolo. Nei giorni scorsi comunque Etihad ha smentito la possibilità di una fusione tra Alitalia e Air-terminal, in cui la compagnia degli Emirati Arabi ha una quota del 29%.