Garanzia Ue sui depositi bancari, ministro del Tesoro europeo, politica fiscale espansiva con la flessibilità come incentivo, misure per migliorare il clima di fiducia e una soluzione per la questione migranti che non metta in discussione Schengen. Sono queste i cinque punti del piano che l’Italia proporrà all’Europa per cambiare direzione alla politica sociale ed economica dell’Unione.
Come anticipato ieri da Il Corriere della Sera, il documento di otto pagine arriverà a Bruxelles nei prossimi giorni, quando il ministero dell’Economia e Palazzo Chigi avranno finito di metterlo a punto. Sui tempi, però, non ci sono ancora certezze, perché l’agenda del Premier è molto fitta: tornato ieri dall’Argentina, giovedì e venerdì Matteo Renzi sarà a Bruxelles per il vertice dei capi di Stato e di governo, mentre la settimana prossima incontrerà a Roma il presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker.