Potrebbero esserci altri attentati terroristici. A “prevederlo” e il Premier francese Manuel Valls che, nel corso della Conferenza sulla Sicurezza a Monaco di Baviera, ha dichiarato senza mezzi termini: «Siamo in una guerra perché il terrorismo ci combatte. Ci saranno altri attacchi e grandi attentati, questo è certo. La minaccia non diventerà minore, anche se noi lo vorremmo. La minaccia è “mondiale” e altri attentati terroristici in Europa sono una certezza».
Il primo ministro transalpino ha parlato di una nuova era “caratterizzata da una presenza perdurante di una sorta di iper-terrorismo”. Per questo motivo, secondo lui, è necessario reagire con forza e lucidità.
Poi una bordata alla Russia:«La Francia rispetta la Russia e i suoi interessi, ma sappiamo che per ritrovare la via della pace devono cessare i bombardamenti sulla popolazione civile».
La risposta del premier russo Medvedev è arrivata immediata. Quest’ultimo, riferendosi alle relazioni tra Russia e Occidente ha parlato di “nuova Guerra Fredda” a causa delle ripetute accuse nei confronti di Mosca, arrivate dall’Europa e dagli Usa.