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Acri approva il nuovo statuto delle Fondazioni

Una nuova governance che dà maggiore rappresentatività ai territori e separa meglio le competenze del Consiglio, che ha indirizzo strategico e generale, da quelle del Comitato di Presidenza, che anche nel nome diventa Comitato Esecutivo. Ecco come cambia lo statuto dell’Acri

Acri approva il nuovo statuto delle Fondazioni

L’Assemblea straordinaria dell’Acri, Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa, ha approvato oggi il nuovo statuto che prevede delle sostanziali modifiche alla governance allo scopo di implementare i processi decisionali aprendo la strada a una maggiore partecipazione delle Associate alla formazione degli organi associativi e a un rafforzato raccordo con le compagini territoriali.

La proposta di riforma statuaria, elaborato dal Comitato Governance presieduto da Paolo Andrei, prevede ne dettaglio la separazione delle competenze tra Consiglio e Comitato di Presidenza (ridenominato Comitato Esecutivo), il primo con funzioni di indirizzo strategico e generale, il secondo con funzioni esecutive; l’armonizzazione della presenza delle Fondazioni in seno al Consiglio secondo parametri dimensionali e territoriali; il coinvolgimento dei territori nel processo di nomina dei membri del Consiglio; l’introduzione di un processo elettivo in seno al Consiglio per la composizione del Comitato Esecutivo.

In ultimo, il nuovo statuto prevede di valorizzare le funzioni di raccordo delle Consulte e delle Associazioni Territoriali, informando le Associate circa le decisioni prese in sede Acri e raccogliendo parallelamente le istanze territoriali da sottoporre all’attenzione dell’Associazioni. In questa prospettiva le Consulte/Associazioni Territoriali saranno di diritto socie dell’Associazione,

Il Consiglio sarà composto da 30 membri, oltre al Presidente dell’Associazione, di cui 5 espressioni delle cinque Fondazioni associate in termini di dimensione del patrimonio sulla base dell’ultimo bilancio approvato disponibile; uno in rappresentanza del Comitato Piccole e Medie Fondazioni, due per il Comitato banche e ventidue di cinque Aree Geografiche (Nord Ovest, Nord Est, Emilia Romagna, Centro, Sud e Isole), di cui nove rappresentati dai coordinatori/presidenti delle Consulte/Associazioni Territoriali.

Il Comitato Esecutivo sarà formato da 8 membri espressione di Fondazioni e 1 espressione del Comitato Banche, oltre al Presidente che è membro di diritto ed è eletto dall’Assemblea. I componenti del Comitato Esecutivo saranno eletti tra i componenti del Consiglio in carica che, tra loro, ne indica fino a tre quali Vice Presidenti in rappresentanza delle Fondazioni. Il componente del Comitato Esecutivo espressione delle Banche è nominato dal Comitato Banche tra i due componenti del Consiglio nominati dallo stesso e assume la carica di Vice Presidente in rappresentanza delle Banche.

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