Diversi ministri europei dell’Economia hanno lanciato un allarme contro un rischio importante e imminente di collasso del settore europeo dell’acciaio a fronte del dumping da parte della Cina. In una lettera comune indirizzata alla Commissione europea e al consiglio, i ministri tedesco Sigmar Gabriel, francese Emmanuel Macron, italiano Federica Guidi, polacco Mateusz Morawiecki, britannico Sajid Javid, belga Kris Peeters e lussemburghese Etienne Schneider chiamano l’Ue ad “utilizzare tutti i mezzi disponibili” e “agire con forza per rispondere a questa nuova sfida”.
Fra queste misure, i ministri citano “strumenti di difesa commerciale nel quadro del commercio mondiale (Omc)” e altri strumenti per “modernizzare l’industria siderurgica europea” come ad esempio il sostegno all’innovazione. I produttori europei di acciaio, sotto pressione, accusano la Cina di vendere in perdita.