Ancora tagli per Yahoo, che registra nel 2015 perdite per oltre 4 miliardi di dollari e si appresta a ridurre la propria forza lavoro del 15% (1.700), con la chiusura di diversi uffici nel mondo, tra cui quello di Milano.
“Yahoo valuterà le proprie opzioni strategiche, nell’ambito di ‘un aggressivo piano strategico’ dell’amministratore delegato” Marissa Meyer e si pone come obiettivo un taglio delle spese operative di 400 milioni di dollari entro la fine del 2016, continua l’azienda. Non sarà solo la sede di MIlano a essere tagliata: chiuderanno anche gli uffici di Dubai, Città del Messico, Buenos Aires e Madrid.
La trimestrale della compagnia di Sunnyvale è in rosso e chiude un anno negativo. Al netto di alcune partite contabili l’utile per azione è stato di 0,13 cent, in linea con le attese degli analisti. I ricavi sono saliti dell’1,6% a 1,27 miliardi di dollari, sopra le attese del mercato, che scommetteva su 1,19 miliardi di dollari. I titoli non risentono dei conti e sono poco mossi, in calo dello 0,58%, nelle contrattazioni after-hours.