Per i Paperoni di Piazza Affari è stato un 2015 da favola. A guidare la classifica, e per distacco, è Leonardo Del Vecchio, primo italiano a sfondare il muro dei 20 miliardi di patrimonio: grazie al rialzo della sua creatura Luxottica e a quello di Generali, di cui ha il 2%, quest’anno il signore degli occhiali ha guadagnato sei miliardi di euro, portando il conto totale a quota 21. Più del doppio rispetto al concorrente più vicino.
Al secondo posto c’è infatti la famiglia Rocca, l’unica tra i big a chiudere l’anno con un segno negativo (-2,5% per Tenaris), ma pur sempre con un portafoglio da 8,964 miliardi. Sull’ultimo gradino del podio i Benetton, che grazie all’andamento di Atlantia, Autogrill e Caltagirone Editore archiviano il 2015 con 7,257 miliardi.
Dietro di loro si riaffacciano gli Agnelli, che con poco più di 5 miliardi proseguono una rimonta spettacolare, considerando che solo nel 2006 i patron della Fiat erano in 20esima posizione. Alle loro spalle i Berlusconi con 4,128 miliardi.
In sesta posizione c’è la famiglia Ferragamo con 2,509 miliardi, seguita a breve distanza dalla coppia Garavoglia (Campari, 2,497 miliardi) e Giovanni Recordati (2,482 miliardi). Chiudono la top ten Ennio Doris (Mediolanum, 2,320 miliardi) e Alberto Bombassei (Brembo, 1,663 miliardi).
