Anche a ottobre Fca batte il mercato europeo dell’auto. Il mese scorso il gruppo ha venduto oltre 70mila auto in Europa, un risultato in crescita del 7,7% su anno. Nello stesso periodo, secondo i dati diffusi questa mattina da Acea (l’associazione dei costruttori europei di automobili), le immatricolazioni sono aumentate del 2,7% nella media del mercato continentale (la peggiore performance da inizio anno). In scia a questi numeri, oggi in apertura il titolo in Borsa di Fca guadagna l’1,77%, a 12,67 euro.
Dall’inizio dell’anno Fiat-Chrysler registra oltre 738mila immaricolazioni in Europa con un incremento del 12,9% rispetto allo stesso periodo del 2014 e a fronte di un +8,2% del mercato. In crescita anche la quota di mercato di Fca, che passa dal 5,9% al 6,2% sia a ottobre che nel consuntivo dei primi 10 mesi.
Quanto ai singoli marchi, Fiat vede aumentare le immatricolazioni dell’8,6% a ottobre e del 10,4% nei 10 mesi. Ancora notevole la performance del marchio Jeep, con un balzo del 70% a ottobre e un +145% da inizio anno.
A livello territoriale, a ottobre il gruppo registra in Germania un +7,5%, in Francia un +5,5% e in Gran Bretagna un +6,2%. In Spagna le immatricolazioni dei marchi Fca sono salite invece del 16,9% il mese scorso e del 27,7% nei 10 mesi.
Ottobre negativo invece per Volkswagen, che però limita i danni, registrando una contrazione delle vendite pari allo 0,8% su base annua. In flessione anche le case francesi Psa e Renault, mentre a trainare il mercato auto del vecchio continente sono state (oltre a Fca) Daimler e Bmw. Dall’inizio dell’anno le immatricolazioni auto in Europa si attestano a quasi 12 milioni di veicoli con un incremento dell’8,2% sui primi 10 mesi dell’anno scorso.