Continuano i segnali di ripresa dell’economia italiana dopo anni di crisi. Come più volte ripetuto dal presidente del consiglio Matteo Renzi, il 2015 sarà l’anno della svolta per lavoratori e imprese. Queste ultime in particolare, possono tirare un sospiro di sollievo dopo le difficoltà causate dalla recessione. Quest’anno finalmente tornano gli utili e i guadagni. Anzi, ben due imprese su tre chiuderanno i bilanci in utile, mettendo in atto un vero e proprio record da dieci anni a questa parte.
E’ quanto emerge dal Rapporto sulla Stabilità finanziaria pubblicato oggi dalla Banca d’Italia.
Secondo un’indagine condotta dall’istituto “due terzi delle imprese, la quota più elevata da circa dieci anni, prevedono di chiudere i bilanci del 2015 in utile. La maggior parte degli intervistati – si legge nel Rapporto – prefigura inoltre un aumento degli investimenti e un miglioramento delle condizioni di accesso al credito nei prossimi mesi”.
Buone notizie in arrivo anche per il 2016. In base a quanto si legge nel report di Palazzo Koch, il prossimo anno le imprese italiane riusciranno inoltre a rafforzarsi, ponendo fine a quella fragilità che le ha contraddistinte nel periodo di crisi: “In uno scenario macroeconomico di ripresa dell’attività, la quota di imprese finanziariamente vulnerabili si ridurrà in misura significativa nel 2016”. Per la Banca d’Italia “il miglioramento delle condizioni finanziarie delle imprese si sta estendendo anche a quelle più fragili”.