Doveva essere il cda in cui Telecom Italia riapriva il dossier Metroweb ma ieri lo stop imposto dall’Authority di Buenos Aires alla vendita di Telecom Argentina Fintech ha cambiato le priorità del maggior gruppo italiano di telecomunicazioni guidato da Recchi e da Patuano. Il via libera alla riapertura del dossier Metroweb c’è stato e Telecom è disposta a riaprire le trattative con gli azionisti di Metroweb (F2i e Fsi-Cdp) ma a quattro condizioni: trattative in esclusiva, nessun condominio con altri operatori, sostenibilità del piano industriale, certezza di ricevere le autorizzazioni dell’Antitrust e dell’Agcom, che allo stato appaiono per lo meno problematiche.
Sul”ipotesi di un rilancio delle nozze tra Telecom e Metroweb, al di là dei complessi nodi regolatori, toccherà ora in primo luogo a F2i e Fsi decidere se sedersi al tavolo del negoziato o ritenere impraticabili le condizioni poste da Telecom, considerando anche che il 31 ottobre scade la lettera d’intenti firmata dagli azionisti di Metroweb con Vodafone e Wind.
Malgrado l’accelerata impressa dal nuovo socio di riferimento di Telecom, Vincent Bollorè, intenzionato a salire fino alla soglia Opa della società telefonica, è difficile per ora fare previsioni sugli sviluppi del caso Metroweb mentre prime conclusioni si possono trarre dopo lo stop di Buenons Aires alla vendita di Telecom Argentina.
E’ vero che a breve in Argentina ci saranno nuove elezioni politiche che potrebbero cambiare gli equilibri di governo con riflessi sugli orientamenti delle Authorty, ma l’operazione Telecom Argentina appare oggi in salita e allontana la possibilità di un riavvicinamento a Telefonica. Il gruppo di Recchi e Patuano sta pertanto già studiando le alternative anche per far quadrare i conti.
Torna così d’attualità l’opzione di una conversione delle azioni di risparmio Telecom in azioni ordinarie, operazione che sarebbe sicuramente molto gradita dal mercato, ma anche la possibile vendita della quota detenuta in Inwit. Le prossime settimane saranno sicuramente cruciali per il futuro di Telecom e il mercato guarda con attenzione alle nuove mosse.