In lieve ribasso la Borsa di Milano dopo la galoppata delle due precedenti sedute. L’indice Ftse Mib segna un calo dello 0,15%. Poco mossa Parigi -0,03%. Francoforte e Londra -0,3%. Solo Madrid, seppur di poco, è in terreno positivo.
L’euro si apprezza sul dollaro a 1,121 da 1,118 della chiusura di ieri sera.
I mercati aspettano la pubblicazione nel pomeriggio dell’Outlook del Fondo Monetario: atteso un nuovo ritocco al ribasso della stima della crescita mondiale dall’attuale 3,3%.
Frena ancora la Germania. Sono stati pubblicati stamattina gli ordini di fabbrica, che in agosto hanno registrato un calo dell’1,8% rispetto a luglio. Il dato è peggiore delle stime degli analisti, stimavano un incremento dello 0,5%. Gli ordini crescono su base annua dell’1,9%, meno delle attese.
Il petrolio, che stanotte in Asia saliva, ora scende, il greggio tipo Brent perde lo 0,7% a 49 dollari.
A Milano Eni perde lo 0,4%. Si sgonfia la corsa a Saipem: -4% dopo il rally di ieri (+10%).
Enel è in ribasso dello 0,2%, la controllata Enel Green Power scende dello 0,2% dopo la promozione di Berenberg che ha alzato la raccomandazione a Buy da Hold.
Frena Telecom Italia -0,7% dopo che Vivendi ha annunciato di avere incrementato la partecipazione nella società italiana delle tlc al 19,9%, dal precedente 15,4%. Per Vivendi il costo della partecipazione è di 1,14 euro per azione. Barclays ha tagliato il giudizio a Underweight da Equal Weight.
Al contrario avanza Atlantia (+0,20%) sia per l’aumento del trafficoni Adr sia per l’avanzamento delle trattaive per l’ingresso a Fiumicino dei conesi di Gingko Tree che del gruppo del Golfo Adia.
Rallenta l’auto: Fiat Chrysler è in calo dello 0,7%. A Francoforte, Volkswagen segna una flessione del 2%.
Accelera Finmeccanica (+1,2%): Giuseppe De Giorgi, Capo di Stato maggiore della Marina militare, ha annunciato un piano per nuove dodici navi, con “ricadute su Fincantieri e Finmeccanica”.
Fincantieri scende dello 0,5%.
Positiva Mediaset +1,3%, promossa da Hsbc a Buy da Hold. Ancora positive Rcs Mediagroup (+2,8%) Mondadori (+2,5%).
Svetta UnipolSai +1,8%: l’a.d. Carlo Cimbri ha detto che il nuovo piano industriale confermerà un dividend yield all’8%. Generali -0,5%.
Fra le banche, Unicredit +0,1%, Intesa -0,05%, MontePaschi -0,5%. Banca Generali+2,5%.
