L’annosa competizione tra Italia e Germania viene oggi rinfocolata dalle parole pronunciate da Thomas Helbling, capo di studi economici internazionali del dipartimento di Ricerca del Fondo Monetario Internazionale che, rispondendo a una domanda sul nostro Paese, ha dichiarato: “L’Italia può fare quanto o meglio della Germania” nel prossimo futuro.
Parole che senza dubbio contribuiscono a sollevare il morale di una Paese che sta finalmente uscendo dalla crisi. Secondo le previsioni contenute nella Nota di Aggiornamento del DEF infatti, il PIL italiano crescerà dello 0,9% nel 2015 e dell’1,6% nel 2016, sancendo definitivamente la ripresa del Paese.
Parallelamente però, lo scandalo Dieselgate e le difficoltà di Volkswagen potrebbero mettere fortemente in difficoltà una Germania che, fino a qualche mese fa, sembrava immune da qualsiasi rischio.
Per il rappresentante del FMi è “di sicuro possibile” nel medio termine che l’Italia manifesti risultati migliori di quelli tedeschi, confermando quanto detto dal presidente del Consiglio Matteo Renzi agli investitori Usa a New York.