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CAMPIONATO SERIE A – Juve in formato europeo a caccia della prima vittoria interna col Bologna

CAMPIONATO SERIE A – A caccia della prima vittoria interna in campionato, Allegri schiera contro il Bologna la stessa formazione bianconera che mercoledì ha trionfato in Champions contro il Siviglia – La società: basta scherzi, sei punti e si svolta – Dybala e Morata alla guida dell’attacco juventino – Delio Rossi rischia l’esonero e si affida a Destro

CAMPIONATO SERIE A – Juve in formato europeo a caccia della prima vittoria interna col Bologna

Ora basta scherzi. Dopo il toccasana della Champions League la Juventus si rituffa in quel campionato che, finora, ha dato soprattutto delusioni. Tre sconfitte (Udinese, Roma e Napoli), due pareggi (Chievo e Frosinone) e una sola vittoria (Genoa), eccolo qui l’incredibile ruolino di marcia della Signora nel giardino italico.

Adesso però è arrivato il momento di svoltare e il match casalingo contro il Bologna (ore 18) sembrerebbe fatto apposta. “Bisogna vincere e affrontare la partita come se fosse la più importante dell’anno – il commento di Allegri. – Fino a questo momento i risultati non sono stati dalla nostra parte, soprattutto in casa dove non abbiamo ancora conquistato i tre punti. Affronteremo il Bologna con grande rispetto, sappiamo che non sarà facile batterlo. Ricordiamoci quello che è successo con il Frosinone, fino a quando la palla è in gioco può succedere di tutto”.

Un passo falso, però, non è nemmeno contemplato, anche perché poi ci sarà la sosta con il conseguente recupero di molti infortunati. Proprio per questo Allegri chiederà uno sforzo a chi ha giocato mercoledì, peraltro offrendo una delle prove più convincenti della stagione.

“Sono molto contento di quello che hanno fatto i ragazzi – ha proseguito il tecnico. – La Champions è una competizione molto diversa ma adesso dobbiamo pensare al campionato. Vinciamo col Bologna e passeremo una sosta tranquilla”. Guai però a sottovalutare l’undici di Rossi, anche se fin qui è apparso come uno dei più deboli della Serie A.

Allegri si affiderà alla stessa formazione della Champions, dunque spazio al 3-5-2 con Buffon in porta, Barzagli, Bonucci e Chiellini in difesa, Cuadrado, Pogba, Hernanes, Khedira ed Evra a centrocampo, Morata e Dybala in attacco. Seconda consecutiva dunque per il centrocampista tedesco, a testimonianza di quanto la sua assenza abbia pesato sull’economia della squadra. “Dovremo fare una prestazione convincente – ha spiegato il tecnico. – Le vittorie passano dal gioco e dalla continuità, non dai moduli”.

La vigilia è stata tormentata dai casi Buffon e Caceres: il primo non inserito dalla Fifa nella lista per il Pallone d’Oro, il secondo protagonista di un incidente in stato d’ebbrezza. “Non mi aspettavo l’esclusione di Gigi, è una cosa inspiegabile visto quello che ha fatto l’anno scorso. Il rientro in rosa di Martin invece dipenderà da lui e dal suo comportamento, in campo è uno dei più affidabili ma fuori certe cose non si fanno”.

Problemi diversi per Delio Rossi, costretto a giocarsi buona parte della panchina su un campo comunque proibitivo. I rossoblu tenteranno l’impresa con il solito 4-3-3: Mirante in porta, Ferrari, Oikonomou, Gastaldello e Masina in difesa, Pulsar, Diawara e Rizzo a centrocampo, Brienza, Destro e Mounier in attacco.

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