Air France si avvia a “un significativo taglio dei posti di lavoro”. La misura, che fa parte del piano per ridurre i costi, è stata annunciata oggi dall’amministratore delegato della società, Alexandree de Juniac, ai microfoni di radio Europe 1.
I dettagli saranno precisati lunedì 5 ottobre “nel contesto del piano di ristrutturazione dopo il fallimento delle trattative sull’aumento di produttività dell’aviolinea – ha spiegato il manager –. Sfortunatamente sarà un significante piano di riduzione dei posti di lavoro, nei discuteremo lunedì con i sindacati”.
Ieri, dopo un incontro con i piloti a seguito del fallimento delle trattative di mercoledì scorso, Air France aveva fatto sapere che intende ridurre le sue attività nel 2016 e 2017 per salvaguardare il suo futuro.
Secondo i media francesi, i posti a rischio potrebbero raggiungere le 3mila unità. “Il numero delle posizioni eliminate sarà di 300 piloti, 700 personale di cabina (assistenti di volo) e 1.900 a terra, per un totale di 2.900 posti”, ha detto uno dei sindacalisti.
Nel primo semestre dell’anno Air France-Klm ha annunciato una perdita netta pari a 638 milioni di euro rispetto al risultato negativo di 619 milioni dei primi sei mesi del 2014, mentre la perdita operativa è passata da 207 a 232 milioni. Nel periodo gennaio-giugno i ricavi sono però cresciuti del 2,4%, a 12,3 miliardi.