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Golf: Spieth ha vinto il campionato Usa

Il 22enne porta a casa il Tour Championship e di conseguenza la classifica annuale della FedexCup, il campionato Usa, incassando il bonus da dieci milioni di dollari e il premio in palio per la gara di 1,485 milioni di dollari.

Golf: Spieth ha vinto il campionato Usa

Jordan Spieth è il nuovo asso pigliatutto del golf americano. Domenica ha vinto il Tour Championship e di conseguenza la classifica annuale della FedexCup, il campionato Usa, portando a casa il bonus da dieci milioni di dollari e il premio in palio per la gara di 1,485 milioni di dollari. Una giornata col botto per un ragazzo di 22 anni che, in questa stagione, ha già vinto due dei quattro major, il Master e lo Us Open, ed è arrivato secondo negli altri due, incassando oltre 12 milioni di dollari solo in premi. 

Una cifra record che diventa ancora più mirabolante se arrotondata col bonus, oltre 22 milioni. Con questa prodezza Spieth torna in testa alla classifica dell’ordine di merito mondiale relegando al secondo posto l’australiano Jason Day, che sembrava imbattibile nelle ultime settimane e il nordirlandese Rory McIlroy, che ha dominato il World Ranking per oltre un anno. 

Il Tour Championship è stata una sfida avvincente, che Spieth ha vinto soprattutto sui green, imbucando da qualsiasi punto della piazzola verde, oltre ogni previsione. Il successo del biondino, che incarna in tutto e per tutto il bravo ragazzo yankee, restituisce un po’ di smalto al gioco a stelle e strisce, prostrato, in questi anni, dalla crisi economica delle classe media, dal declino di Tiger Woods e dalle ripetute sconfitte della squadra in Ryder Cup.

Jordan ha classe, cuore e ironia. La settimana scorsa, dopo aver giocato con Jason Day, ha commentano così la la vittoria dell’australiano: “sono stato fortunato, non mi hanno nemmeno fatto pagare il biglietto per ammirare il suo gioco”. Questa settimana, dopo la vittoria al Coca Cola, ha riservato come sempre il primo abbraccio per la sorellina autistica. E poi ha un caddie professore di matematica, un cappellino che copre la chierica di cui un po’ si vergogna, lo sguardo intelligente e i nervi a fior di pelle quando le cose vanno male, ma è capace di prendersela solo con se stesso. 

Insomma è un vero campione, probabilmente il migliore, sicuramente riceverà anche il titolo di giocatore dell’anno che viene decretato dai giocatori stessi. Il più bravo o il più determinato, ma in buona compagnia di una bella squadra di giovani che domineranno la scena per un bel po’ di tempo, alternandosi in cima alle classifiche: da McIlroy a Rickie Fowler a Jason Day, tutti protagonisti dei Playoffs, con un gioco e delle prestazioni quasi mai inferiori alle aspettative.

Peccato invece per lo svedese Henrik Stenson, in testa al Tour Championship fin quasi alla fine. Stenson non fa parte della nuova generazione, ma ha ancora molti anni di golf davanti. È un campione che ha già vinto il maxipremio della FedexCup due anni fa e che nel 2015 ha accumulato punti solo grazie a una bella serie di piazzamenti. Nel finale non è riuscito ad arginare la forza di Spieth sui green e questo, probabilmente, gli ha fatto perdere fiducia e concentrazione. Ha conquistato comunque il secondo posto in Fedex (3 milioni di dollari in premio) e resta saldamente in sesta posizione nel Ranking.

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