Sorpresa dall’indice della Commissione europea che misura la fiducia del business e dei consumatori nella zona euro e nella Ue: in Italia, a settembre, il dato è passato da 105,8 punti, dai 109,2 di agosto. Si tratta del livello più alto da maggio 2007. Il rialzo coinvolge tutti i settori: industria +1,2 punti, servizi +7, consumatori +3,4, commercio al dettaglio +0,2, costruzioni +1,8.
Quanto all’Eurozona, l’indice è salito a 105,6 punti dai 104,1 di agosto, attestandosi al livello più alto da quota 106,1 dell’aprile 2011. Le attese degli economisti erano per un dato invariato.
In particolare, l’indice relativo alla fiducia nel mondo della imprese è salito a 0,34 punti in settembre da 0,20 (dato rivisto) del mese precedente; in questo caso le attese erano per una lettura a 0,20. La fiducia dei consumatori è invece scesa leggermente, a -7,1 da -6,9.
L’indicatore sulle aspettative di inflazione per i 12 mesi a venire è risalito a 3,2 punti, dopo il calo a 3,1 in agosto dai 4,2 di luglio. Si resta comunque abbondantemente sotto la media di lungo periodo di 19,7.