Mc Donald’s è pronta a investire in Italia circa 3-3,5 miliardi di euro per aprire 700 nuovi ristoranti, creando così altri 7mila posti di lavoro distribuiti in tutte le regioni del nostro Paese. È quanto si legge oggi sulle pagine del Il Sole 24 ore, che sottolinea come il colosso americano del fast food voglia ampliare il piano degli ultimi tre anni che ha già portato all’apertura di altri 100 ristoranti nel nostro Paese.
Il quotidiano economico ipotizza un ritmo di circa 35-40 aperture l’anno che porterà alla fine di questo ampliamento a circa 7000 assunzioni complessive. Attualmente in Italia sono quasi 20mila i dipendenti di Mc Donald’s (dal 2010 a oggi sono aumentati di quasi 6mila unità).
Al momento in Italia ci sono oltre 500 ristoranti Mc Donald’s e l’obiettivo dichiarato dall’amministratore delegato di Mc Donald’s Italia Roberto Masi è di arrivare a 1200, raggiungendo un tasso di penetrazione di circa uno ogni 50mila abitanti e arrivando così a un numero di ristoranti vicino a quelli attualmente presenti in Francia (1200), Germania (1500) e Regno Unito (1380).
Nei programmi della multinazionale ci sarà anche lo spin-off dei corner McCafè dai ristoranti Mc Donald’s. Attualmente ci sono 250 Mc Cafè in Italia all’interno dei ristoranti McDonald’s e nell’idea del gruppo Usa si punta a dividere i due business già dal prossimo novembre, quando verrà inaugurato un Mc Cafè a Firenze nella piazza antistante alla stazione di Santa Maria Novella.
Dopo un periodo di incertezza, i Mc Cafè ora rappresentano una fetta importante del fatturato di Mc Donald’s in Italia: si è passati dall’1% degli inizi all’8% attuale e oggi nei McDonald’s dove è presente anche un McCafè, il 23% degli scontrini fiscali arriva dalla caffetteria.