Buon risultato per l’asta odierna del Tesoro, che ha collocato Btp per 7,75 miliardi di euro con scadenze a tre, sette e trent’anni, registrando in tutti i casi una flessione dei rendimenti.
Andando nel dettaglio, sono stati collocati 2,25 miliardi di Btp maggio 2018 per un tasso dello 0,24%, contro lo 0,48% dell’asta precedente. Buona la domanda, pari a 1,59 volte l’offerta. Quanto alla scadenza settembre 2022, sono stati collocati 4 miliardi di Btp a un tasso dell’1,37%, contro l’1,60% nell’asta precedente, con bid to cover a 1,35.
Per quanto riguarda, invece, i titoli trentennali, il Tesoro ha piazzato 1,5 miliardi di Btp a un tasso del 2,96%, contro il 3,24% dell’asta precedente. La domanda, in questo caso, è stata pari a 1,29 volte l’offerta.
Dopo l’asta, il decennale italiano offre un rendimento pari all’1,85% contro lo 0,682% del suo omologo tedesco, con lo spread che si attesta, dunque, a 116 punti base.