Finito agosto, la vita torna alla normalità e anche il calendario fiscale torna a riempirsi di appuntamenti. Quelli che attendono i contribuenti italiani nel mese di settembre non sono pochi, perciò conviene mettere ordine fin da subito e segnare in agenda le pagine più importanti.
Le date fondamentali da tenere a mente sono due: il 21 e il 30 settembre. Ecco le principali scadenze:
21 SETTEMBRE
– MODELLO 770. Ultimo giorno per la presentazione in via telematica della dichiarazione dei sostituti d’imposta relativa all’anno d’imposta 2014.
– CERTIFICAZIONE UNICA. Scade il termine per trasmettere le certificazioni uniche, che devono contenere solo i redditi che non si possono dichiarare con il modello 730.
30 SETTEMBRE
– UNICO 2015. Scadenza per la trasmissione telematica del modello unico, che può essere impiegato anche per correggere il 730.
– DICHIARAZIONE IMU. Ultimo giorno in cui è possibile il ravvedimento operoso per la mancata dichiarazione Imu 2014. Oltre all’imposta è necessario pagare gli interessi e le sanzioni del 10 percento. Se si sfora anche questo termine, il conto diventa molto più salato.
– DICHIARAZIONE IRAP 2015. Termine ultimo per trasmettere il modello di dichiarazione Irap 2015.
– VOLUNTARY DISCLOSURE. In teoria, è questo l’ultimo giorno utile per aderire alla voluntary disclosure (su violazioni commesse fino al 30 settembre 2014), ma non è escluso che il Governo, per incrementare il ricavato, decida di far slittare la scadenza a fine anno. Ricordiamo poi che il 2 settembre entrerà in vigore una norma molto attesa dai potenziali fruitori della procedura per rimpatriare i beni esportati illegalmente, quella relativa al raddoppio dei termini di accertamento.