Ryanair punta sui “voli interlinea”, un servizio che offre ad alcune grandi compagnie voli di collegamento nelle tratte internazionali a lunga distanza. L’obiettivo, spiega a Reuters l’amministratore delegato della comapgnia low cost irlandese, Michael O’Leary, è di fornire “a poco prezzo i collegamenti dagli aeroporti secondari a quelli principali”. Ryanair è in trattative con British Airways e Air Lingus.
“Nei prossimi 5, 10 anni – ha aggiunto il manager – intendiamo alimentare le compagnie i passeggeri potrebbero partire da Bergamo, Pisa, o Verona a bordo di aerei Ryanair per giungere ai grandi scali di Londra, Parigi, o Francoforte e imbarcarsi sui voli per gli Stati Uniti o il Sudamerica a bordo di aerei che offrono voli a lunga distanza”. In pratica grandi compagnie come British Airways, imbarcando i bagagli e facendo il check-in una sola volta.
I biglietti, l’imbarco e la responsabilità per i voli e i bagagli sarebbero delle grandi compagnie a cui Ryanair si limiterebbe a fare da collegamento. Proprio le difficoltà sugli accordi per le eventuali mancate connessioni sarebbe il motivo per cui finora Ryanair non aveva avviato questo business.