Finalmente Jovetic! Il montenegrino è arrivato ieri mattina a Milano e oggi, dopo le visite mediche di rito, firmerà il contratto che lo legherà all’Inter per le prossime 4 stagioni. “Fisicamente sto bene, mando un saluto ai tifosi” le sue prime parole da nerazzurro, pronunciate poche ore prima che i futuri compagni perdessero l’amichevole col Real Madrid (3-0, gol di Jesè, Varane e James Rodriguez). Ma Mancini può consolarsi con Jovetic, da sempre suo pallino tanto da averne fortemente caldeggiato l’acquisto con il presidente Thohir. Investimento importante, l’ennesimo di un’estate ricca di colpi: prestito biennale oneroso (3 milioni) con obbligo di riscatto (12). Dopo il montenegrino dovrebbe toccare a Perisic e Felipe Melo, i prossimi obiettivi sulla lista di Mancini. Sul croato siamo fermi alla “solita” fase di stallo: il Wolfsburg chiede 18 milioni cash, i nerazzurri sono d’accordo ma prima devono cedere Shaqiri allo Schalke 04. Anche il brasiliano è vicinissimo, tanto che il suo procuratore è atteso a Milano nelle prossime ore. Il Galatasaray ha chiesto Nagatomo o Medel come contropartita tecnica, l’Inter spinge per il sì del giapponese (che però non sembra convinto) e intanto offre 3 milioni. Da segnalare anche il sondaggio della Fiorentina per Santon: il terzino, già proposto a diversi club, potrebbe guardare con interesse al progetto viola, a patto che Corso Vittorio Emanuele, irritato dalla vicenda Salah, decida di sedersi al tavolo della trattativa.
Inizio settimana negativo per la Juventus, che vede allontanarsi Julian Draxler. “Abbiamo ricevuto e rifiutato un’offerta dei bianconeri per lui – ha spiegato il ds dello Schalke 04 Heldt. – Li abbiamo anche avvisati che non vogliamo proseguire la trattativa”. Presa di posizione durissima da parte dei tedeschi, che però non sembra preoccupare più di tanto Marotta. “Nel mercato si fanno e si ricevono tante proposte – le parole del dg bianconero. – Noi non abbiamo fretta, gran parte del lavoro è stato fatto, ora dobbiamo solo completare la torta con un paio di ciliegine”. Ma cos’è successo realmente tra la Juventus e lo Schalke? Ieri pomeriggio da Corso Galileo Ferraris è partito un fax contenente un’offerta da 15 milioni più 3 di bonus, evidentemente ritenuta inadeguata dai tedeschi che, com’è noto, partivano da una base di 30. E’ possibile che da Torino stiano giocando al ribasso per poi alzare la posta attorno ai 25 milioni, certo è che lo Schalke non sembra aver preso bene questa mossa. Trattativa complicata anche per quanto riguarda Siqueira, terzino sinistro dell’Atletico Madrid: gli spagnoli hanno rifiutato un’offerta di 8 milioni, la Juve si prepara a rilanciare. Tutto fatto invece per il rinnovo di Bonucci, che oggi ufficializzerà il nuovo contratto (3,5 milioni più bonus fino al 2020) in una conferenza stampa assieme al presidente Agnelli.
Settimana di stallo invece per il Milan, sempre in attesa di novità su Ibrahimovic e Romagnoli. Ma se per lo svedese i tempi sono abbastanza noti (dal 2 agosto in poi ogni giorno potrebbe essere quello buono), non si può dire lo stesso per il difensore della Roma, blindato dalla richiesta monstre di 30 milioni. Galliani confida che Sabatini riveda le proprie posizioni, sia per questioni economiche (serviranno soldi per dare l’assalto a Dzeko) che tecniche (Garcia non lo considera incedibile), intanto aspetta e non prende in considerazione nessuna alternativa. Ma le prossime ore saranno importanti soprattutto a livello societario. Tra oggi e domani (più probabile) arriverà a Milano Bee Taechaubol, pronto a chiudere l’acquisto del 48% del club.