“Senza una significativa accelerazione della crescita, alla Spagna ci vorranno quasi 10 anni e a Italia e Portogallo quasi 20 anni per ridurre il tasso di disoccupazione a livelli pre-crisi”. E’ quanto spiega il Fondo monetario internazionale nell’Article IV dedicato all’Eurozona e in cui si legge che “una disoccupazione alta probabilmente continuerà per un po’.”
Nel nostro Paese in particolare, si stima che il “tasso naturale di disoccupazione” – definito come il tasso di disoccupazione a inflazione stabile (Nairu) – resti più alto di quello visto durante la crisi. Per un confronto, in Francia sarà nel medio termine a livelli pari a quelli durante la crisi mentre in Spagna il Nairu “scenderà in modo significativo rispetto a livelli senza precedenti ma rimarrà sopra il 15% nel medio termine”.