Mario Goetze o Julian Draxler. La Juventus sembra aver ristretto il campo per sostituire Arturo Vidal, passato al Bayern Monaco per 40 milioni di euro. Marotta e Allegri vogliono uno dei due tedeschi, con lieve preferenza per il primo, che un anno fa regalò il Mondiale alla Germania nella notte del Maracanà. Il dg bianconero ha cominciato a parlarne con il Bayern un paio di giorni fa, a margine della trattativa per cedere Vidal. I bavaresi si sono dimostrati possibilisti, non tanto perché non credano nelle qualità di Goetze, quanto per l’incompatibilità tattica e caratteriale dello stesso con Pep Guardiola.
Le strade proposte dalla Juventus sono sostanzialmente due: prestito biennale con obbligo di riscatto, oppure acquisto immediato a titolo definitivo con inserimento della clausola “recompra”, già sperimentata con successo nell’affare Morata. Ora non resta che aspettare la risposta del Bayern e in questo senso si respira un velato ottimismo, tanto che Giovanni Branchini, agente Fifa vicino a entrambi i club, è già sbarcato a Monaco per mediare. In alternativa c’è sempre il nome di Julian Draxler, anch’egli campione del Mondo con la Germania, seppur con un peso specifico decisamente inferiore a quello di Goetze.
Il ragazzo classe 1993 piace moltissimo ad Allegri per la sua duttilità tattica (trequartista ma anche ala sinistra), che gli permetterebbe di variare diversi sistemi di gioco. Il problema è la tenuta fisica: Draxler infatti è reduce da diversi problemi fisici, ecco perché la Juventus lo prenderebbe in prestito con obbligo di riscatto (25 milioni) legato però a un minimo stagionale di presenze. Sempre caldissima anche la pista che porta ad Alex Sandro, terzino sinistro (o destro all’occorrenza) del Porto: il ragazzo verrebbe a Torino di corsa e ai lusitani piace Llorente…
Weekend bollente anche per l’Inter, sempre più vicina a chiudere l’operazione Shaqiri-Perisic. Il primo è a un passo dallo Schalke 04, come dimostra la mancata convocazione di Mancini per la tournèe in Cina. I nerazzurri utilizzeranno i soldi incassati per acquistare l’esterno croato, in cima alla lista dei desideri del tecnico di Jesi. Il fronte cessione potrebbe poi arricchirsi di Vidic, finito nel mirino dell’Everton. Gli inglesi sono molto interessati e l’Inter è più che disposta ad ascoltarli, tanto più che il serbo, arrivato un anno fa a parametro zero, non rientra nei piani di Mancini.
Romagnoli e Witsel, d’accordo, ma soprattutto Zlatan Ibrahimovic. Il Milan, che ieri ha accolto ufficialmente in ritiro Luiz Adriano, vuole regalarsi lo svedese ma sa che dovrà pazientare ancora qualche tempo. Il piano di Galliani infatti prevede che sia lui a liberarsi dal Paris Saint Germain, modalità che, di fatto, lo porterebbe a Milano a parametro zero. Il problema è che i francesi devono prima trovare il sostituto (si parla con insistenza di Di Maria, con conseguente spostamento di Cavani nel ruolo di centravanti), ragion per cui Ibra è volato a New York agli ordini di Blanc.
Nel frattempo non si molla la pista Romagnoli: in attesa di capire se la Roma abbasserà le sue pretese, i rossoneri stanno trattando la cessione di Alex all’Antalyaspor, club turco che ha appena messo sotto contratto Samuel Eto’o. Un altro indizio che, al di là delle parole di Galliani (“abbiamo 5 centrali e stiamo bene così”), il Milan vuole a tutti i costi il giovane difensore giallorosso.