La Grecia ha tre giorni di tempo per approvare in Parlamento entro il 15 luglio le principali riforme previste dal piano Tsipras (Iva e pensioni) e solo dopo potrà ripartire il negoziato con Bruxelles per aiuti fino a 70 miliardi di euro. E’ l’ultimatum ad Atene con cui si è concluso l’Eurogruppo di oggi.
Ma la parola definitiva spetta all’Eurosummit dei 18 Paesi dell’Eurozona che si è aperto in modo contrastato. La Merkel ha detto di non volere un accordo a tutti i costi ma Hollande e Renzi hanno insistito per arrivare ad un accordo sblocca-aiuti subito, come ha chiesto anche il premier greco Tsipras.
Tutto il mondo attende con ansia le conclusioni del vertice europeo da cui dipenderà la riapertura delle banche greche da domani ma soprattutto la permanenza della Grecia nell’euro e il futruo stesso dell’Europa.